VERIFICA A COMPRESSIONE ASTE IN LEGNO

Il problema dell’instabilità dell’equilibrio risolto per pilastri in legno. Tale problema è risolto con il metodo di Eulero che imposta l’equilibrio in condizione deformata. Dopo aver valutato se l’asta è snella o tozza si riconduce lo studio ad una verifica di resistenza.

Il problema dell'instabilità viene studiato con il metodo ω della scienza delle costruzioni.
Nota la geometria del pilastro si ricava la snellezza λ nelle due direzioni ortogonali e la si confronta con la snellezza critica λcr.
Tale λcr è calcolata dal confronto tra la tensione critica σcr e la tensione massima sopportabile del pilastro soggetto a compressione fc,0,k.
Dove:

σcr = π2*E/λ2 = fc,0,k => λcr = π*(E0,k/fc,0,k)^(1/2)

In questo foglio di calcolo si valutano inizialmente le snellezze assolute che divise per il valore critico danno la snellezza relativa λrel.

λy / λcr = λrel,y

λz / λcr = λrel,z

se risulta:

λrel,y ≤ 0.3 e λrel,z ≤ 0.3

allora il pilastro è tozzo e si procede con la verifica di compressione; se invece:

λrel,y > 0.3 oppure λrel,z > 0.3

allora il pilastro è snello e si procede con la verifica di stabilità.
Quindi si valutano i coefficienti kc,y e kc,y:
posto:

ky=0.5*(1+βc*(λrel,y-0.3)+λrel,y2);

kz=0.5*(1+βc*(λrel,z-0.3)+λrel,z2);

con

βc=0.2 per legno massiccio

βc=0.1 per legno lamellare

risultano:

kc,y = 1/(ky+((ky2rel,y2)^(1/2)));

kc,z = 1/(kz+((kz2rel,z2)^(1/2)));

Ovviamente se l'asta è tozza:

kc,y = kc,z = 1;

La verifica risulta soddisfatta se:

σc=N/A ≤ kc,y*fc,0,d

σc=N/A ≤ kc,z*fc,0,d

con:

fc,0,d=kmod*fc,0,km;

kmod=coefficiente minore o uguale all'unità che tiene conto della durata del carico e del livello di umidità del legno in funzione al tipo di esposizione a cui è sottoposto;

γm= coefficiente di sicurezza parziale del materiale:

γm=1.5 (legno massiccio)

γm=1.45 (legno lamellare)

CLASSI DI RESISTENZA

Scegli la classe di resistenza dell'asta in legno
Proprietà di Resistenza (N/mm2)
Flessione fm,k
Trazione parallela ft,0,k
Trazione perpendicolare ft,90,k
Compressione parallela fc,0,k
Compressione perpendicolare fc,90,k
Taglio fv,k
Taglio per rotolamento (*) fv,rol,k
Proprietà di Rigidezza (KN/mm2)
Modulo elastico parallelo medio E0,mean
Modulo elastico parallelo caratteristico E0,k
Modulo elastico perpendicolare medio E90,mean
Modulo elastico tangenziale medio Gmean
Modulo elastico tangenziale caratteristico (*) Gk
Modulo elastico tangenziale per rotolamento medio (*) GR,mean
Massa Volumica (Kg/m2)
Massa volumica caratteristica(5%) ρk
Massa volumica media ρmean

(*) Questi valori non vengono dati nelle tabelle, ma sono calcolati assumendo:
  • fv,rol,k= 2,0*ft,90,k(nota al paragrafo 6.1.7 dell'EC5)
  • Gk = (2/3)*Gmean per legno massiccio di latifoglia e legno lamellare incollato (DIN 1052:2004 tabella F.7 ed F.9)
  • GR,mean = 0.1*Gmean per legno massiccio di conifera e legno lamellare incollato (DIN 1052:2004 tabella F.5 ed F.9)

CARATTERISTICHE DEL PILASTRO

compressionelegno01
Sezione circolare
Sezione rettangolare
Base B (m)
Altezza H (m)
Diametro D (m)
Area della sezione A (m2)
Lunghezza L (m)
Esistenza del ritegno flessionale
Sforzo normale agente N (kN)
Fattore di sicurezza γm
Classe di durata e di servizio del carico
Kmod

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