Superbonus 110%: Una Rivoluzione Equa per il Risanamento Edilizio
Il Superbonus 110% ha dato un’impennata alla riqualificazione energetica degli edifici, ma ciò che lo rende davvero speciale è l’equità che offre. Secondo l’Ufficio Parlamentare di Bilancio (UPB), il bonus ristrutturazioni e l’ecobonus ordinario beneficiavano principalmente i più ricchi. Nel caso del Superbonus, invece, sconto in fattura e cessione del credito superano le barriere finanziarie. Questa agevolazione ha aperto le porte a famiglie con redditi meno elevati e in zone meno agiate.
L’UPB ha analizzato i dati fino al 2020 e ha rilevato che il bonus ristrutturazioni e l’ecobonus non erano molto equi, favorendo i proprietari di immobili di lusso. Ma il Superbonus ha ribaltato questa tendenza. Oltre a dare una spinta alla riqualificazione energetica, ha garantito un accesso più democratico. L’opportunità di sconto in fattura o cessione del credito ha reso l’agevolazione accessibile anche a coloro che non potevano permettersi di fronteggiare interi costi dei lavori.
L’analisi dell’UPB rivela che il Superbonus ha affrontato la disparità geografica. Nel Mezzogiorno, dove l’accesso all’ecobonus era limitato, la quota degli investimenti incentivati è salita dal 11,3% all’incredibile 26,5% grazie al Superbonus. Questo segnala un cambiamento radicale nelle regioni meno favorite. Allo stesso tempo, le regioni più ricche hanno visto una leggera riduzione delle loro quote di investimento incentivato.
In sintesi, il Superbonus 110% ha rivoluzionato il settore edilizio italiano in maniera equa ed efficiente. Oltre ad accelerare la transizione energetica, ha dato la possibilità a famiglie meno abbienti di migliorare le loro abitazioni. È una pietra miliare verso un’edilizia sostenibile e accessibile a tutti.
