NUOVO TESTO UNICO EDILIZIA: ABOLITO IL PERMESSO DI COSTRUIRE

Con il nuovo DM 2017 il Pil potrebbe subito una nuova spinta verso l’alto.
Durante il consiglio dei ministri,infatti, svoltosi ieri in tarda serata, si è deciso che che il drp 31/17 sull’autorizzazione paesaggistica semplificata non bastava per dare una spinta all’economia. Pertanto è stato approvato il nuovo Testo Unico dell’Edilizia il quale comprende una lunga serie di semplificazioni:
1) Abolizione del permesso di costruire;
2) Istituzione dello sportello regionale dei pareri;
3) Abolizione dello sportello unico dell’edilizia;
4) Introduzione del tornello multiplo dell’edilizia e delle attività produttive;
5) Abolizione del DM 81/2008 Testo unico sulla sicurezza: la sicurezza dei lavoratori sarà affidata alle regioni;
6) E’ istituita la figura del rabdomante e abolita quella del geologo;
7) Introduzione di un tariffario minimo distinto per i geometri, ingegneri, architetti e rabdomanti;
8) Abolito il Dlgs 152/2006 – Norme in materia ambientale: legifereranno le regioni;
9) Abolizioni di tutte le Regioni tranne il Molise: perchè non esiste;
10) Ripristino delle province ;

“Sono felice di questa scelta” ammette il Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda in evidente stato confusionale, ha sottolineato la necessità di avvicinare le normative alle esigenze comuni dei cittadini in quanto il contrario si è dimostrato impossibile.
Per ora l’opposizione non sembra essere contraria perchè deve ancora capire cosa sia successo nelle aule della Camera.

Clicca qui per leggere il testo completo

Commenti

commenti